Dichiarazioni del ministro delle Relazioni Estere Bruno Rodríguez Parrilla sulla presenza degli Stati Uniti nei Caraibi e sulla minaccia che rappresenta per la regione
L'eccessiva e aggressiva presenza militare degli Stati Uniti nella regione costituisce una minaccia per l'America Latina e i Caraibi nel loro complesso.
Con la spinta del Segretario di Stato, l'obiettivo principale e immediato è il rovesciamento violento del governo del Venezuela con l'uso della forza militare degli Stati Uniti, un'azione altamente pericolosa e irresponsabile dalle conseguenze imprevedibili e incalcolabili.
Dato il livello di minaccia evidente, ciò costituisce una violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.
Con un'escalation militare, si potrebbe commettere un crimine internazionale di prim'ordine.
Questa aggressione risponde a un obiettivo bellicoso che non è condiviso dalla maggioranza del popolo statunitense.
Nel caso in cui scoppi la guerra, dove sarà il Segretario di Stato? Qualcuno pensa davvero che accompagnerà i giovani soldati a rischiare la vita in una battaglia che non è la loro? Bisognerebbe chiedergli se ha mai prestato servizio militare. Il pretesto di combattere il traffico illegale di stupefacenti è una menzogna insostenibile.
Una tale concentrazione di mezzi navali, così grandi e sofisticati, con un volume e una potenza di fuoco così distruttivi, non viene dispiegata per combattere le organizzazioni criminali.
Il governo degli Stati Uniti potrebbe causare un numero incalcolabile di morti e creare uno scenario di violenza e instabilità nell'emisfero che sarebbe inimmaginabile. La minaccia di guerra non risolve nessuno dei problemi politici ed economici interni degli Stati Uniti; allontana le possibilità di un rapporto costruttivo e di comprensione nella regione, dimostrando al contempo alle nuove generazioni la vecchia sfiducia dei popoli latinoamericani e caraibici nei confronti delle ambizioni del potente vicino del Nord.
Cuba denuncia questa escalation militare nei termini più energici possibili e ribadisce il suo pieno sostegno al Venezuela.
Facciamo appello anche al buon senso, alla solidarietà, allo spirito di pace e all'etica della comunità internazionale.
Facciamo appello al popolo degli Stati Uniti per fermare questa follia.
(Cubaminrex)
