El Centro de Investigación y Elaboración para la Democracia/Grupo de Intervención Jurídica Internacional (CRED/GIGI, por sus siglas en italiano) condena el intento de algunos miembros del Parlamento Europeo de permitir la implementación de nuevas injerencias contra Cuba, en clara contradicción con el principio de no intervención y la necesidad de respetar la autodeterminación del pueblo cubano.
La cooperación con Cuba resulta hoy de vital importancia, sobre todo teniendo en cuenta el aporte fundamental dado por Cuba en la lucha contra la pandemia del COVID, en particular a través de las brigadas médicas que trabajaron también de forma exitosa en Italia y el desarrollo de varias vacunas eficaces que constituyen un importante contrapeso al excesivo poder de las multinacionales químico-farmacéuticas.
Por consiguiente, el CRED/GIGI insta al Parlamento Europeo, así como al Parlamento italiano, a reafirmar sin reservas su compromiso con la eliminación inmediata de las injustas sanciones adoptadas por la administración estadounidense contra Cuba y la aplicación del Acuerdo de Diálogo Político y Cooperación entre Cuba y los Estados europeos, que permitirá seguir avanzando hacia la consecución de objetivos de alcance universal en el respeto mutuo a la soberanía de todas las partes implicadas.
Roma, 8 de junio de 2021
(Tomado de https://www.facebook.com/Cred-Gigi-348990869819520)
Comunicato del CRED/GIGI contro i tentativi di ingerenze europee nei confronti di Cuba
Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia/Gruppo d’intervento giuridico internazionale (CRED/GIGI), condanna il tentativo di alcuni membri del Parlamento europeo di attuare nuove inammissibili ingerenze nei confronti di Cuba, coll’iscrizione all’ordine del giorno di un punto relativo a “Situazione politica e diritti umani a Cuba”, in netta contraddizione col principio di non intervento e la necessità di rispettare l’autodeterminazione del popolo cubano.
La cooperazione con Cuba risulta oggi di essenziale importanza anche alla luce del contributo fondamentale dato da questo Paese alla lotta contro la pandemia COVID, in particolare mediante le brigate mediche che hanno operato con successo anche in Italia e l’approntamento di vari efficaci vaccini che costituiscono un importante contrappeso allo strapotere delle multinazionali chimico-farmaceutiche.
Il CRED/GIGI invita pertanto il Parlamento europeo, così come quello italiano, a ribadire senza riserve il proprio impegno per l’immediata eliminazione delle ingiuste misure sanzionatorie adottate dall’amministrazione statunitense nei confronti di Cuba e per l’attuazione dell’Accordo di dialogo politico e cooperazione fra Cuba e Stati europei, che può consentire ulteriori progressi verso il raggiungimenti di finalità di portata universale nel reciproco rispetto della sovranità di tutti i soggetti coinvolti.
Roma, 8 giugno 2021
Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia/Gruppo d’intervento giuridico internazionale
