Roma, 25 novembre 2025.- Con un'emotiva serata politico-culturale organizzata dall'Ambasciata di Cuba, è stato reso omaggio al Comandante in Capo Fidel Castro Ruz nel 9° anniversario della sua scomparsa.
Nella sede dell'Associazione Ricreativa e Culturale Italiana (ARCI), il collettivo della Missione di Stato, connazionali, membri del corpo diplomatico e amici di diversi settori hanno ricordato lo storico leader della Rivoluzione e hanno ribadito il loro impegno nei confronti della sua eredità.
Nel suo intervento, l'ambasciatrice Mirta Granda Averhoff ha sottolineato che Fidel incarna le lotte di coloro che non si arrendono e ha ripercorso la sua impronta nella storia di Cuba, evidenziando il significato della sua trascendenza universale. Ha rilevato la sua leadership alla guida dell'eroica resistenza del popolo contro l'imperialismo statunitense e la sua proiezione umanistica come principale promotore delle pagine di internazionalismo e solidarietà scritte dai cubani sotto la sua guida.
La poesia “Fidel” di Nicolas Guillén, recitata dai bambini cubani è stato un momento speciale; mentre Francisco Orozco ha declamato “Canto a Fidel” di Carilda Oliver Labra.
Il popolare rapper italiano Kento ha interpretato due canzoni allegoriche all'evento e ragazze srilankese ci hanno regalato una bellissima coreografia.
A conclusione della serata, il ballerino cubano Lázaro Martínez ha interpretato la rumba “Comandante invicto” e i presenti hanno ripetuto in coro la canzone “Cabalgando con Fidel”, scritta dal cantautore Raúl Torres.
