Comunicato del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba.
Come segnalato dal Governo Rivoluzionario lo scorso 18 settembre, l'escalation delle azioni del governo degli Stati Uniti volte a giustificare un'aggressione militare contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela è proseguita e si sta intensificando.
Lo straordinario accumulo di mezzi militari nel sud dei Caraibi, le recenti incursioni illegali di aerei da combattimento statunitensi in una Regione di Informazione di Volo venezuelana, la ripetuta distruzione di imbarcazioni civili e l'uccisione dei loro equipaggi, insieme all'annuncio che azioni militari di questo tipo sarebbero state trasferite in zone terrestri, si uniscono alla notifica che gli Stati Uniti sarebbero in un conflitto armato non internazionale contro combattenti illegali.
Questa insolita notifica, che cerca di legittimare e giustificare azioni militari di più ampia portata, potrebbe costituire il pretesto per intraprendere un'azione militare contro il Venezuela, in violazione degli scopi e dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale.
Un'aggressione militare diretta contro il Venezuela scatenerebbe un conflitto armato che avrebbe conseguenze incalcolabili per la pace, la sicurezza e la stabilità della Nostra America.
Ribadiamo il fermo e incrollabile sostegno di Cuba al governo bolivariano e chavista del Venezuela e all'unità popolare e militare del popolo venezuelano. L'aggressione militare deve cessare affinché possa essere preservata la pace in America Latina e nei Caraibi.
La Habana, 3 ottobre 2025.