Roma, 20 maggio 2024.- In occasione del 129° anniversario della caduta in combattimento dell'Eroe Nazionale, José Martí, la scultura "Rosa Blanca", dell'artista italiana Clara Mallegni, è stata inaugurata davanti al busto del più universale dei cubani presso l'Ambasciata di Cuba.
L'ambasciatrice Mirta Granda Averhoff ha presieduto l'emozionante cerimonia e ha ringraziato l'autrice dell'opera che, realizzata in marmo bianco di Carrara, è la prima scultura di questo tipo davanti a un monumento dell'Apostolo. Ha detto che ricordare Martí è un dovere di tutti "coloro che amano e fondano", che implica la responsabilità di continuare a costruire la nazione "con tutti e per il bene di tutti" che il Maestro sognava.
Da parte sua, l'artista ha sottolineato che la scultura è un simbolo dell'amicizia tra Cuba e l'Italia, e contribuisce al rafforzamento dei legami tra i due Paesi. Ha inoltre espresso il desiderio che la rosa bianca venga interpretata come simbolo della lotta e dell'eredità eterna lasciata dall'eroe dell'indipendenza cubana al suo popolo.
L'evento ha visto una grande partecipazione di cittadini cubani, che hanno riaffermato il loro impegno verso la patria, nonché di membri del corpo diplomatico e amici del movimento di solidarietà.
L'inaugurazione della scultura è stata il culmine delle attività in Italia per rendere omaggio a Martí, che hanno incluso un evento a Tarquinia organizzato dall'Associazione Semi di Pace, dall'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e da "Timbalaye, Promotore Internazionale della Cultura Cubana", con il patrocinio dell'Ambasciata. Ricordando la sua idea: "Ci sono tre cose che ogni persona dovrebbe fare nel corso della sua vita: piantare un albero, avere un figlio e scrivere un libro", la piantumazione di un nuovo ulivo ha avuto luogo nel Giardino Martiano di La Cittadella.
Ambasciata di Cuba in Italia