Respinge Cuba la decisione degli Stati Uniti di imprigionare migranti nella base navale di Guantanamo
Dichiarazione del Ministero delle Relazioni Esteri
Cuba rifiuta la decisione annunciata dal Presidente degli Stati Uniti di utilizzare la base navale di Guantánamo per imprigionare decine di migliaia di migranti che ha proposto di espellere con la forza. È una dimostrazione della brutalità con cui quel governo agisce per presumibilmente correggere i problemi creati dalle condizioni economiche e sociali del Paese, dalla sua stessa gestione e dalla sua politica estera, compresa l'ostilità verso i loro Paesi d'origine.