Roma, 17 maggio 2025.- Oggi in Italia, il vicepresidente cubano Salvador Valdés ha reso omaggio all'eroe nazionale del suo Paese, José Martí, con un omaggio floreale davanti al suo monumento a Roma, in occasione del 130° anniversario della sua caduta in combattimento.
Valdés ha presieduto questo evento in onore dell'eroe indipendentista alle 9:00 ora locale, poco dopo il suo arrivo nella capitale venerdì sera, alla guida di una delegazione che, a nome dello Stato, del Governo e del popolo cubano, parteciperà domani all'intronizzazione di Leone XIV come Papa della Chiesa cattolica.
All'inizio della mattinata, il vicepresidente cubano e i membri della sua delegazione, composta anche da Caridad Diego, capo dell'Ufficio per gli Affari Religiosi del Comitato Centrale del Partito Comunista, e dal Vice Ministro delle Relazione Esteri Elio Rodríguez, hanno reso omaggio anche a Papa Francesco, recentemente scomparso.
Valdés e i membri della delegazione, accompagnati dagli ambasciatori cubani in Italia e presso la Santa Sede, Mirta Granda e René Mujica rispettivamente, hanno deposto rose bianche sulla semplice tomba di colui che è stato un amico sincero del popolo delle Antille, preso la Basilica di Santa Maria Maggiore.
In recenti dichiarazioni a Prensa Latina, il vicepresidente ha sottolineato che Francisco “era un uomo che amava molto Cuba e ha sempre mantenuto un rapporto molto speciale con il suo popolo” che “ha reso chiaro in ogni momento”.
“È stato coerente con le sue idee, con i suoi principi e, tra le tante cause che ha difeso, ha denunciato in molte occasioni la politica del governo statunitense contro Cuba”, ha aggiunto il funzionario cubano.
I membri della delegazione si sono poi recati al Parco Lago dell’EUR, dove si trova la stele dedicata a Martí, per assistere alla commovente cerimonia in ricordo dell'apostolo dell'indipendenza cubana, scomparso il 19 maggio 1895.
Come manifestazione di rispetto e omaggio delle autorità italiane all'eroe nazionale cubano caduto in combattimento, l’esibizione di uno squadrone cerimoniale della Scuola di Fanteria dell'Esercito ha conferito particolare solennità alla deposizione dell’omaggio floreale da parte del vicepresidente Valdés.
Nel suo discorso introduttivo, il consigliere della missione diplomatica cubana Damián Delgado ha citato il leader storico della Rivoluzione cubana, il Comandante in Capo Fidel Castro, che di Martí ha detto che “ci ha insegnato il suo ardente patriottismo, il suo appassionato amore per la libertà, la dignità e il decoro dell'uomo”.
Erano presenti numerosi leader e membri di gruppi di solidarietà con Cuba, oltre alla comunità di cittadini cubani residenti nel Paese europeo, organizzazioni politiche, sindacali, gruppi studenteschi di sinistra e funzionari dell'Ambasciata cubana in Italia.
Fonte: Prensa Latina